LA MOSTRA
Partendo da uno studio approfondito degli scritti del genio rinascimentale, il gruppo di lavoro, costituito da Francesca Ambrogio, Luca Ferrua, Mario Milanesio e Gabriele Panero ha realizzato un percorso sensoriale che abbina scritti e disegni di Leonardo Da Vinci a tecnologie contemporanee.
Ogni pannello della prima sala è stato inciso su plexiglass con le macchine per il taglio laser a disposizione del POMLab ed è contornato da una cornice che annega al suo interno sensori di prossimità che ne consentono l’illuminazione dinamica all’avvicinarsi dello spettatore. La chiave di lettura data dal POMLab al Maestro fiorentino è quella dei quattro elementi: terra, acqua, fuoco e aria. Per ciascun elemento sono stati realizzati pannelli che riportano testi e disegni di Leonardo abbinati a una rilettura in chiave contemporanea. Accanto a queste didascalie 2.0 sono state installate riproduzioni 3D: una bombarda, un aliante, un icosidodecaedro.

Al centro della sala un cuore di dimensioni doppie rispetto a quello umano, a richiamare l’Umanesimo, il profondo contatto con il Leonardo UOMO prima ancora che con il Leonardo GENIO.
La seconda sala racconta, invece, gli studi anatomici del Maestro. Cinque pannelli in legno tagliati a laser conducono il visitatore alla riproduzione 3D di un cervello. Contrariamente al cuore, il cervello è volutamente più piccolo di quello umano: la tecnologia è in questo modo al servizio del cuore.
L’IDEA
Da una richiesta dell’Amministrazione della città di Fossano di rappresentare la genialità di Leonardo Da Vinci attraverso l’esposizione di macchine realizzate nel POMLab, l’esperienza di Mario Milanesio, membro del direttivo e docente di automazione all’IIS Vallauri, ha suggerito di offrire una rilettura del genio toscano in chiave contemporanea attraverso l’uso di tecnologie moderne abbinate alla sensibilità soggettiva del gruppo di lavoro.
IL PROGETTO
Il POMLab è un luogo di incontro per diverse competenze. Pochi mesi prima della proposta dell’Amministrazione comunale era arrivata nei locali dell’IIS Vallauri Francesca Ambrogio, grafico pubblicitario con il sogno di diventare designer industriale. Coinvolta nel progetto ha curato le grafiche che hanno accompagnato la mostra e il contenuto dei pannelli. Partendo dallo studio di testi critici su Leonardo ha estrapolato disegni e testi predisponendoli poi per le incisioni.
LA REALIZZAZIONE
Una volta scelta la grafica e approvato il contenuto di pannelli ed elementi tridimensionali si è passati alla fase esecutiva: i pannelli in plexiglass sono stati incisi a laser (resterizzati), icosidodecaedro, bombarda, cuore e cervello sono stati stampati con una stampante 3D; l’aliante e il modello di AUDI R8, sponsor della mostra, assemblati in seguito a un taglio laser con componenti stampate 3D. Dietro alle macchine Luca Ferrua, ex studente Vallauri oggi libero professionista, e Gabriele Panero tecnico di laboratorio di giorno e maker appassionato di notte; entrambi membri fondatori del POMLab.
Una volta incisi, i pannelli in plexiglas sono stati incorporati in cornici in legno al cui interno ha trovato spazio l’elettronica di controllo progettata da Mario.
L’ALLESTIMENTO
Terminate le opere principali il team di curatori ha dovuto, ancora una volta, conciliare le proprie competenze per definire il connubio tra armonia e fruibilità delle opere con la solidità dell’installazione. In concordando gusto artistico e capacità progettuali si è passati alla fase di fissaggio delle opere dove, grazie alle provvidenziali indicazioni di Francesca, il team ha potuto disporre al meglio i pannelli; avendo scelto di utilizzare tensioni elettriche sicure è stato possibile designare, per il sostegno dei pannelli, il rame: il più celebre tra i conduttori.
In fine è toccato ai piedistalli di appoggio per le stampe tridimensionali, rasterizzato e fissato il piano non è bastata che una goccia di colla per completare l’esposizione delle stampe.
Come accennato nell’introduzione la prima sala, descritta nei dettagli sopra, è stata concepita per narrare il GENIO di Leonardo. Per rappresentarne l’umanità, il suo essere UOMO, si è allestita una seconda sala che, grazie ad una serie di pannelli raffiguranti gli studi anatomici del maestro, riesce a completarne la visione. Come la prima sala è caratterizzata dalla presenza di un cuore stampato in 3D, la seconda sala, specularmente ospita un cervello realizzato con la stessa tecnica. Questi due elementi sono indicatori della dualità del Maestro toscano: il cuore dell’Umanesimo e il cervello del pensatore.
LA GESTIONE
Sotto l’egida dell’Istituto Vallauri si è imbastita una collaborazione con gli studenti dell’indirizzo turistico e di altri corsi di studi nell’ambito dei progetti di alternanza scuola-lavoro. I giovani hanno l’opportunità di svolgere la funzione di mediatori di sala, accogliendo il pubblico, spesso proveniente da altri comuni e da Stati esteri e mettendo alla prova sul campo le proprie attitudini all’accoglienza turistica anche in ambito culturale.
SU DI NOI
In conclusione alleghiamo una serie di link informativi sulla mostra e di articoli che, con nostro grandissimo piacere, giornali e siti di informazione hanno scritto su di noi.
Targato CN
IdeaWebTV
PiazzaGrande
Città di Fossano
Visit Fossano
Comunicato Stampa
Evento Facebook
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